L'ARTE DEL MOSAICO
Un'arte antica ma sempre attuale
Il Mosaico è un’arte antica che ancora oggi affascina e rappresenta una forma di decorazione unica e inconfondibile. Questa raffinata tecnica del mosaico può essere declinata in mera forma d’arte rappresentando una simbologia artistica ed estetica oppure può essere utilizzata come tecnica decorativa e quindi come pregiato rivestimento per varie superfici: tavole, pavimenti, pareti ed altri oggetti.
MOSAICO TAGLIATO
Si intende per mosaico tagliato la tecnica tradizionale, i cui primi esempi risalgono al III a.C. quando vengono introdotte le tessere tagliate a cubetti in sostituzione dei ciottoli. La tecnica del taglio permette al mosaicista di utilizzare forme più precise e quindi di realizzare disegni sempre più raffinati. Le tessere vengono tagliate una ad una con la martellina e il tagliolo. Normalmente la grandezza della tessera è ci cm 1×1 ma si possono realizzare anche mosaici son tessere da 1 o 2 mm.
COSMATESCO
Quando si parla di stile cosmatesco ci si riferisce a tarsie marmoree policrome che vanno a comporre fantasie geometriche per abbellire pavimenti cibori e chiostri. Questa lavorazione è una caratteristica delle famiglie dei marmorari romani del XII e XIII secolo. Infatti il termine
Cosmatesco deriva dal nome della famiglia di marmorari romani discendenti da Cosma di Jacopo che tanto lavorarono nel XIII secolo realizzando pavimenti e cibori delle maggiori basiliche romane dell’epoca.
GRANIGLIA
Tipo di pavimentazione che vede la sua maggior fortuna nel nord di Italia e soprattutto a Venezia. Realizzato con graniglie di marmo impastate con calce (oggi cemento). Spesso arricchite da intarsi musivi o decori realizzati con le graniglie stesse.
TRENCADIS
Il più grande esempio di come delle piastrelle rotte e frammentate, destinate ad essere buttate, possano invece tornare a miglior vita abbellendo e impreziosendo elementi architettonici ondulati, decori tridimensionali, pareti, pavimenti.
Trencadis infatti deriva dal catalano trencat che significa rotto, frammentato. A differenza del mosaico tradizionale manca di una grammatica compositiva, è molto più istintivo. I più famosi esempi di trencadis sono visibili nelle architetture di Antoni Gaudì.
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